La bella stagione sta arrivando, ed ecco che parte la caccia all’espediente dell’ultimo momento per tentare di arrivare alla prova costume in modo dignitoso.
Chi mi conosce professionalmente sa già dove sto andando a parare: non c’è integratore che realmente faccia la differenza se non si segue una dietoterapia corretta e se non si fa attività fisica. E non si può neanche pensare di perdere 5 o 6 kg o più di peso al mese di grasso, come vogliono farvi credere pubblicità faziose, che si approfittano del fatto che siete in una condizione di disagio psicologico, per indurvi a comprare cose inefficaci e deleterie per la vostra salute.
Una dieta seria fa perdere grasso e non peso
Perdere peso non sempre equivale a perdere grasso. La differenza? Semplice, se si perde peso e non grasso i risultati non durano, in genere si tratta diete di privazione, insostenibili, che appena smettete di fare causano un effetto rebound e gonfiate come palloncini, compromettendo tutti i sacrifici fatti. Se perdete grasso diventati più belli e sembrate più sani, e nessuno vi chiederà: “cosa ti è successo” pensando che abbiate preso una brutta malattia.
In una dieta seria che vi permette di mantenere i risultati nel lungo periodo il peso si perde progressivamente, poco le prime settimane, e poi gradualmente di più, e non il contrario. Questo avviene perchè se viene fatto il lavoro corretto il metabolismo accelera, mentre nelle diete sbagliate il metabolismo si blocca e voi dopo le prime settimane non avrete più risultato e per poco che mangerete il peso aumenterà.
Vi chiederete quindi quanto bisognerebbe perdere di peso alla settimana per ottimizzare i risultati e soprattutto mantenerli nel tempo. I miei pazienti che hanno avuto i risultati migliori hanno perso circa 500/700 gr alla settimana, che portano a circa tre kg al mese. Può sembrare poco li per li, ma in sei mesi di lavoro sono 18/20 kg. Vi posso garantire che una persona che perde questa quantità di grasso nel modo corretto fa un cambiamento cosi radicale in positivo da stupire.

L’integrazione che ruolo ha in tutto questo?
Inizierei con suddividere in due categorie gli integratori che si possono utilizzare in una dieta dimagrante. Quelli indiretti, di cui ho già scritto, (vedi articoli: acido lipoico ,acetil carnitina ,articolo glutammina) e quelli diretti, anche detti termogenici che agiscono sul metabolismo facendo si che vengano bruciate più calorie. Queste sostanze possono agire a livello del sistema nervoso (come il guarana o la caffeina) e possono avere anche effetti negativi. In alcuni soggetti per esempio la caffeina sortisce l’effetto opposto causando l’aumento degli ormoni che l’organismo secerne nelle fasi di stress, come il cortisolo, che a sua volta tende ad alzare la glicemia, cosa assolutamente da evitare.
Come comportarci?
Gli integratori “termogenici” attivano il metabolismo e ciò comporta un aumento di calore che a sua volta fa si’ che l’organismo bruci piu’ calorie e di conseguenza i grassi.
Le sostanze utilizzate per questo scopo sono diverse ,ma come riuscire a capire quali sono veramente utili ? Alcune agiscono sul sistema nervoso, come la caffeina per esempio, che se non viene dosata nel giusto modo e associata al giusto complesso di altre sostanze può aumentare il cortisolo e la glicemia, due effetti che assolutamente non vogliamo avere.
Quindi cosa fare? è sempre una questione di equilibrio, un brucia grassi, non deve creare una condizione di euforia e affanno in chi lo assume, non è quello il parametro di valutazione. La maggior parte degli integratori di questo tipo, che vendono venduti a basso costo, cercano proprio di indurre questo risultato, per fare credere al consumatore che il prodotto sia efficace. In realtà questo effetto e facile da ottenere, ( e soprattutto poco costoso) basta aggiungere una dose alta di caffeina al preparato, che non è sinonimo di efficacia dell’ integratore, anzi come detto sopra in alcuni casi può essere deleterio e dannoso

Un buon brucia grassi termogenico non deve creare squilibri, deve agire in modo garbato sul sistema nervoso E non fare venire il batticuore… ( come diceva una mia paziente per spiegarmi l’efficacia di un brucia grassi). L’ integratore deve essere funzionale al nostro stato di salute e il risultato deve durare nel tempo.
Negli integratori dimagranti vengono inserite molti fitocomposti piante, radici etc.
Il problema è di capire se le proprietà di questi composti brucia grassi, a volte pubblicizzati in modo eclatante ( vedi la curcuma , vi invito a leggere l’articolo: la curcuma fa dimagrire? una bufala!) sono confermate dalla scienza.
Pochi studi, tra l’altro a volte commissionati dalle stesse aziende produttrici dei brucia grassi stessi , non sono una conferma scientifica.
Perchè ci possano essere delle evidenze convincenti ci vogliono molti studi, (metanalisi per esempio) indipendenti ed univoci nelle conclusioni.
Purtroppo per quanto riguarda gli integratori derivanti da vegetali questo succede di rado.
Mi capita sovente di leggere articoli sui benefici di vari fitocomposti (estratti di piante, radici, ecc. usati per i brucia grassi) che se realmente le proprietà fossero confermate ,non solo si dimagrirebbe senza problemi ma si risolverebbero buona parte delle più gravi malattie ( diabete, cuore, tumori, ecc.) . Questo però non avviene, è quindi facile concludere che si tratta per lo più di bufale. La legislazione europea è carente in materia, e non esiste un elenco di fitocomposti estratti vegetali utilizzabili, .

Vediamo quali sono i composti dimagranti brucia grassi (che vengono inseriti nei termogenici) che hanno maggiori conferme scientifiche.
Quali sono i composti brucia grassi?
Estratto di citrus Aurantium titolato in Sinefrina
- riduce il senso della fame
- aumenta l’ossidazione dei grassi
- migliora la motilità intestino
- aumenta il consumo calorico a riposo
- accelera il metabolismo
- ha effetto tonico stimolante
- riduce l’appetito
Caffeina
- aumenta la soglia di attenzione
- migliora la performance atletica
- riduce il senso di fame
- ha effetto antiossidante
Garcinia Cambogia
- pricipio attivo acido idrossicitrico
- blocca la formazione di nuovi lipidi
- riduce l’appetito
- stimola serotonina (effetto probabile)
- effetti positivi sul fegato, antiox, diuretici, antiulcera, chemoprotettivi (effetti probabili)
Quercia marina (fucus vesiculosus)
- ricco di iodio
- stimola la produzione di ormoni tiroidei
- funzionale per respirazione,circolazione sanguigna,termoregolazione
Guaranà
- principi attivi:caffeina,teofillina, teobromina
- stimolano il sistema nervos
- aumentano la resistenza e la concenrtazione
- fanno diminuire la fame
- hanno effetti antiossidanti, contrastano le infiammazioni, migliorano la circolazione
Sostanze a cui si associano i brucia grassi
Questi principi attivi in genere vengono associati ad altre sostanze che hanno effetto sinergico e migliorativo, tra queste abbiamo:
Taurina
- favorisce l’assimilazione degli altri principi attivi in particolare della caffeina
- favorisce l’ossidazione dei lipidi
- favorisce la riduzione del colesterolo
- ha funzione antiossidante, anticatabolica, antinfiammatoria
Ginseng
- agisce su concentrazione e memoria
- fa diminuire il colesterolo cattivo
- migliora il colesterolo buono
- aumenta la resistenza e previene lesioni ai muscoli
- previene la stanchezza mentale
- aiuta negli stati depressivi
- ha azione positiva sulla glicemia, sugli stati infiammatori
Il mio consiglio è di non cercare rimedi dell’ultimo minuto, e di rivolgervi sempre a professionisti per le vostre diete, medici, dietologi, biologi nutrizionisti. Insomma gli unici abilitati per legge a sviluppare programmi nutrizionali.
I contenuti degli articoli non devono sostituirsi alle indicazioni del professionista della salute (medico etc.) che ha in cura il lettore, e neanche essere spunto per iniziative personali non monitorate dal medesimo Nel caso l’articolo tratti di principi attivi utilizzati negli integratori le diverse modalità di assunzione che potrebbero essere dedotte dagli articoli sono prettamente a scopo scientifico divulgativo (si tratta di studi scientifici, approfondimenti, esperienze personali di atleti e professionisti del settore) e quindi non vanno presi come riferimento pratico.Gli integratori vanno utilizzati secondo la posologia riportata in etichetta e sotto controllo di uno specialista
Salve, io prendo l’eferox perché in gravidanza mi è stato riscontrato che avevo problemi di tiroide per la precisione quella di hascimoto, volevo prendere l’integratore bruciagrassi xl s per avere un aiuto, nonostante il movimento e l’alimentazione non riesco a perdere gli ultimi 10 chili della gravidanza rimango sempre ferma allo stesso peso. È un rischio prendere questo bruciagrassi?